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BLOODHOUND SSC si affida a Renishaw per la sua competenza nella stampa 3D

Renishaw, una delle aziende leader nel Regno Unito in campo ingegneristico sta contribuendo, grazie alla sua competenza nella produzione additiva, alla creazione di componenti chiave per l'auto supersonica BLOODHOUND che cercherà di superare la barriera dei 1200 km/h nell'estate 2015.

Cono del musetto

Uno dei componenti più importanti della monoposto è rappresentato dalla punta del musetto, che sarà il primo pezzo dell’autovettura a superare effettivamente il record di velocità terrestre, e sarà sottoposta a forze che toccheranno le 12 tonnellate per metro quadrato. Per poter affrontare carichi di questo tipo, è stato progettato un prototipo in titanio che verrà unito alla carrozzeria monoscocca in fibra di carbonio della BLOODHOUND.

Renishaw sta mettendo a disposizione del team di progetto un’area in cui costruire la punta del muso con le proprie macchine di fusione laser; esse, grazie al processo di produzione additiva, consentono di creare componenti funzionali molto complessi fondendo strati di polvere metallica finissima. Il prototipo verrà utilizzato dal team BLOODHOUND per valutare i possibili processi di produzione e portare avanti ulteriori analisi ingegneristiche.

Dan Johns, ingegnere capo di BLOODHOUND SSC e responsabile dei materiali, dei processi e delle tecnologie, dichiara: "Riteniamo che il vantaggio principale della produzione additiva nella realizzazione della punta del musetto sia dato principalmente dalla possibilità di creare una struttura in titanio cava e allo stesso tempo rigida e di variare lo spessore della parete per minimizzarne il peso. Lavorare questo componente in maniera convenzionale sarebbe estremamente complesso, richiederebbe compromessi in termini di progettazione e si scarterebbe fino al 95% della dispendiosa materia prima. ”

Il 4 luglio l'onorevole parlamentare David Willetts, Ministro delle Università e della Scienza del Regno Unito, ha ufficialmente inaugurato il nuovo Centro tecnico BLOODHOUND ad Avonmouth, Bristol, dove si sta attualmente assemblando questa formidabile autovettura. Ha inoltre annunciato un finanziamento da 1 milione di Sterline da parte dell'EPSRC (Engineering and Physical Sciences Research Council) per informare e sensibilizzare il pubblico riguardo al Progetto BLOODHOUND; il progetto mira a creare interesse nei più giovani verso le cosìdette materie “STEM” (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).

Il ministro della scienza David Willetts con il prototipo della punta del musetto (immagine concessa gentilmente da BLOODHOUND SSC) Il ministro della scienza David Willetts con il prototipo della punta del musetto (immagine concessa gentilmente da BLOODHOUND SSC)

Durante la sua visita, il ministro Willetts ha ricevuto in dono una targa commemorativa con un prototipo della punta del musetto prodotto da Renishaw con una delle sue macchine di produzione additiva AM250.

Simon Scott, Direttore della Additive Manufacturing Products Division di Renishaw, afferma: “Considerando l'attuale alto profilo della stampa 3D nei media e negli ambienti politici, è fantastico che l'unico produttore di macchine per produzione additiva a base metallica del Regno Unito possa partecipare a questo emblematico progetto britannico, il cui obiettivo è ispirare una nuova generazione di ingegneri, qui e in tutto il mondo.”

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